La prossima edizione della nota fiera berlinese interamente dedicata al settore autobus si terrà il 27 e 28 aprile del prossimo anno, ma lo scorso 3 dicembre si è tenuto un webinar di anteprima dal significativo titolo ‘Prossima fermata: futuro’. Che, in vista dell’importante evento primaverile, ha fatto il punto su alcune tendenze e questioni che riguardano il comparto.
Tra i relatori dell’evento svoltosi on-line Christiane Leonard, a capo di Bdo, l’associazione di categoria delle imprese di autoservizi tedesche, che nel corso del suo intervento ha dichiarato: ”Ciò che rende Bus2Bus particolarmente attraente è che anche la politica viene qui rappresentata, fatto importante per il settore. Nelle tavole rotonde si capisce in quale direzione andranno le linee guida a livello politico. Ci concentreremo sulle seguenti questioni: non ci saranno più motori diesel in futuro o i carburanti sintetici saranno una soluzione? Quali sviluppi a livello tecnico e legale ci saranno nelle tecnologie dell’idrogeno e dell’elettrico e potranno queste essere finanziate? Come saranno strutturate le condizioni finanziarie in futuro? Sono proprio queste discussioni a più livelli a rendere interessante Bus2Bus.”
L’ultima edizione pre-pandemia di Bus2Bus, quella del 2019, aveva fatto registrare l’affluenza di 1.700 operatori professionali da trentaquattro paesi e 103 aziende espositrici da tredici paesi, numeri che si pensa che verranno superati dall’edizione 2022, di cui Pullman è media partner.