Nell’ambito della propria strategia d’espansione internazionale, Ebusco ha assunto il canadese Ted Dowling come direttore generale per il Nordamerica. Dowling proviene dal concorrente Byd, dove dal 2016 è stato vicepresidente della divisione canadese, la sua carriera si è sviluppata interamente nel settore trasporti. È stato membro del direttivo di numerose associazioni no profit, attualmente detiene tale carica in Electric Mobility Canada e fa parte del comitato per le relazioni con il governo. Ha partecipato spesso come relatore a conferenze internazionali sulle tematiche dell’implementazione di massa delle flotte elettriche, dell’elettrificazione dei veicoli pesanti e della necessità di infrastrutture migliori e più economiche. Ha maturato importanti esperienze a livello internazionale conducendo processi di acquisizione di tecnologia dall’estero e inoltre è stato coinvolto ampiamente nella creazione di joint venture in paesi asiatici, europei e in Australia.
Peter Bijvelds, amministratore delegato di Ebusco, ha dichiarato: “Il Nordamerica è un’area chiave verso cui ci rivolgiamo nel nostro piano di lancio internazionale, poiché prevediamo un aumento della domanda di autobus a emissioni zero, supportata dal ‘Piano per il cambiamento climatico e la giustizia ambientale’ proposto dal presidente americano e da iniziative statali come il regolamento ‘Innovative Clean Transit’ in California. L’impegno del Canada nei confronti del cambiamento climatico aiuterà le comunità a investire in opzioni di trasporto a emissioni zero, garantendo un’aria più pulita e la creazione di posti di lavoro. Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Ted Dowling che ha una conoscenza approfondita del mercato e solide relazioni nel settore per guidare la nostra presenza in Nordamerica.”
Parole a cui seguono quelle dello stesso Dowling: “Ebusco è leader mondiale nell’innovazione e nella progettazione. Portare i suoi autobus elettrici in Canada e negli Stati Uniti rivoluzionerà l’industria nordamericana aiutandoci a contribuire a un ambiente migliore consentendo ecosistemi di trasporto sicuri, sostenibili, privi di emissioni e convenienti”.