Gli Adl Enviro200 speciali saranno cinque - una mini-flotta - e collegheranno Edimburgo a Fife lungo il Forth Road Bridge, il ponte stradale sospeso che si eleva al di sopra del Firth of Forth, l'insenatura creata dall'estuario del fiume Forth.
I veicoli, tutti a un piano, saranno protagonisti della prima sperimentazione al mondo legata alla guida autonoma su una flotta di mezzi per il trasporto passeggeri di dimensioni uguali (11,8 metri la lunghezza) a quelle dei bus abitualmente in uso.
Il test potrà avviarsi grazie a un investimento da 4,35 milioni di sterline riconosciuto dal Governo britannico, attraverso Innovate UK, all'operatore locale Stagecoach, che gestirà i veicoli, e sarà affiancato, oltre che dal costruttore Alexander Dennis Limited (Adl), da una serie di partner: Transport Scotland, Fusion Processing Ltd, Esp Group, Edinburgh Napier University, University of the West of England.
I cinque bus offriranno performance in linea con quanto indicato al Livello 4 nella tabella che traccia il cammino in direzione della guida completamente autonoma. Per rispettare le normative vigenti nel Regno Unito non potranno circolare se a bordo non sarà presente un conducente.
La capacità di trasporto sarà di un massimo di 42 passeggeri, con una frequenza di 20 minuti tra un attraverso e l'altro delle 14 miglia del Forth Road Bridge. Si arriverebbe così a 10.000 corse la settimana.
Secondo le previsioni, la produzione degli speciali Adl Enviro200 dovrebbe avviarsi nel secondo trimestre del prossimo anno a Guildford. L'entrata in servizio dei primi esemplari è invece stimata per il 2020.
Interventi sul modello firmato Alexander Dennis Limited sono tuttavia già in corso e si ritiene che già all'inizio del 2019 un esemplare dotato dei necessari accorgimenti tecnologici di Livello 4 sarà pronto e verrà essere testato nelle immediate vicinanze del sito inglese, per vedere come si comporta il bus in manovre come il parcheggio o lo spostamento nell'area lavaggio.