La Casa del Leone ha presentato ai rappresentanti delle principali aziende italiane di Tpl il suo primo bus ‘full electric’ sulla pista dell’Adria International Raceway, per la precisione il Lion’s City E nella sua versione dodici metri da 75 passeggeri totali (35 dei quali seduti) equipaggiato con un motore elettrico da 160 chilowatt nominali e 270 massimi nonché una coppia di picco pari a 2.100 Newtonmetro. Le batterie, del tipo nickel-manganese-cobalto, sono organizzate in sei moduli per un totale di 480 chilowatt.
Il veicolo è stato presentato da Giovanni Tosi, marketing prodotto bus di Man Truck & Bus Italia, che ha dichiarato: “Oltre alla versione da dodici metri esposta qui ad Adria, il bus full electric Man è disponibile anche in configurazione snodata da diciotto per centoventi posti complessivi. È importante sottolineare come questo modello sia arrivato un po’ dopo quelli di alcuni competitor, perché frutto d’un progetto unitario di tutto il gruppo Volkswagen, che ha sviluppato i singoli componenti e verificato ogni dettaglio. Ne sono un esempio il blocco batterie modulare che permette di avere gli stessi elementi, in numeri diversi, dalle auto ai bus ai truck. Una soluzione che facilita anche la loro sostituzione alla fine del ciclo di vita o a fronte di tecnologie più avanzate, garantendo quindi al Man Lion’s City E una prospettiva di utilizzo sul lungo periodo. Sempre sul fronte delle batterie, la possibilità di sfruttarle al massimo fino all’ottanta per cento ne prolunga la durata nel tempo e, sempre con l’obiettivo di preservarne la qualità, si è anche optato per il ciclo di ricarica notturno in un’unica operazione, quindi nelle ore in cui l’energia costa meno e il ciclo più lento incrementa la durata della batteria stessa. Anche per questo l’autonomia dichiarata di duecento chilometri, nelle peggiori condizioni di utilizzo in termini di carico, numero di fermate e temperatura esterna, con riscaldamento o aria condizionata in funzione, se all’apparenza può sembrare ridotta, in realtà è più che sufficiente per un impiego quotidiano. In un recente test di normale impiego a Monaco, l’autonomia ha superato i cinquecento chilometri, sempre sfruttando la batteria fino all’ottanta per cento.”
La chiusura dell’evento è stata affidata a David Siviero, head of sales & product di Man Truck & Bus Italia: “La presentazione del Man Lion’s City E non è il semplice lancio di un nuovo modello, ma l’inizio di un percorso e di una strategia che vuole portare Man a essere ancora di più protagonista nel futuro della mobilità urbana. La diversità del bus elettrico sarà percepita dal vero cliente, l’utente finale, come qualcosa di assolutamente innovativa, per la silenziosità del veicolo, la regolarità della sua progressione, in altre parole il comfort ineguagliabile. Qualità che verranno apprezzate anche dagli autisti. Il passaggio alla tecnologia elettrica nel trasporto persone comporta un processo d’innovazione e rivoluzione importante: uno scenario nuovo un po’ per tutti, senza un bagaglio esperienziale da prendere come riferimento. Per dare supporto e accompagnare i clienti nel passaggio alla tecnologia elettrica, Man Truck & Bus ha costituito un team di consulenti specializzati, denominato Transport Solutions, il cui compito è quello di trovare soluzioni di trasporto personalizzate e altamente redditizie. Grazie alla loro esperienza, questi tecnici qualificati sono in grado di fornire consulenza e affiancare da vicino le aziende di trasporto dando risposta alle specifiche richieste relative non solo ai veicoli, ma anche alle infrastrutture, al fabbisogno energetico, alla manutenzione e alle caratteristiche tecniche del nuovo prodotto, aspetto fondamentale per sfruttare al meglio le possibilità offerte dai bus elettrici (pensiamo solo all’opportunità di carica delle batterie in frenata). Il trasporto urbano è il settore d’intervento principe per i veicoli elettrici, una tecnologia pronta subito e, nel caso del Man Lion’s City E, predisposta anche alle evoluzioni future grazie al gruppo battere facilmente sostituibile con unità più efficienti e leggere quando queste saranno sviluppate.