La città di Bolzano, con il suo operatore dell'area Tpl SASA, conquista un primato per nulla casuale. La località altoatesina, che vanta diverse esperienze legate all'utilizzo dell'idrogeno per autotrazione, è la prima ad aver ordinato il nuovissimo Solaris Urbino 12, di cui si attende l'anteprima mondiale al Global Public Transport Summit di Stoccolma, in programma tra il 9 e il 12 giugno 2019.
Il contratto sottoscritto dalle parti prevede la fornitura di dodici esemplari del veicolo. Si andranno ad aggiungere agli altri mezzi a batteria consegnati all'azienda locale nel 2018 e un pacchetto per la manutenzione/assistenza valido otto anni.
"SASA utilizza già i nostri Urbino elettrici. Ora Solaris e Bolzano si muoveranno con l'idrogeno. A Bolzano si investono cifre significative su un sistema di trasporto moderno e pulito", ha dichiarato Petros Spinaris, Deputy CEO di Solaris Bus & Coach S.A..
Gli urbino 12 ordinati funzionano grazie alla tecnologia delle celle di combustibile (potenza: 60 kW) e alle batterie Solaris High Power. Ooltre che attraverso la frenata rigenerativa, l'energia può essere attinta collegando via presa plug-in il mezzo a una infrastruttura di ricarica.
Un sistema di comfort climatico con pompa di calore CO2 per utilizzare il residuo delle fuel cell permetterà di ridurre al minimo indispensabile i consumi.
I Solaris Urbino 12 con alimentazione a idrogeno sono in grado di portare l'autonomia sino a un massimo di 350 km. Per guidare o intervenire sui veicoli sono previsti corsi di formazione rivolti sia ai conducenti, sia ai meccanici, così da fornire le necessarie garanzie sul fronte della sicurezza.