Adl fa muovere la CornovagliaConsegnati in neppure tre mesi 44 dei 92 bus ordinati




Novantadue autobus di Alexander Dennis Limited (Adl), quarantaquattro dei quali già consegnati a neanche tre mesi dall'annuncio dell'operazione che interessa la sussidiaria di Go-Ahead Group, Go Cornwall Bus.

Sono i numeri della nuova rete di trasporto pubblico locale (Tpl) 'Transport for Cornwall' a bando per l'area della Cornovaglia, la cui prima corsa è stata festeggiata domenica 29 marzo. L'operatore è stato scelto dal Cornwall County Council quale vettore di tutti i servizi contenuti nel testo dell'annunzio d'interesse pubblico. 

(descrizione)Le prime 44 unità ad arrivare e a mettersi al servizio dei lavoratori addetti ad aree produttive essenziali nel momento dell'emergenza sanitaria Coronavirus sono monopiano Enviro200. Lavorano al momento con orario ridotto.

La commessa di Go Cornwall Bus sarà esaurita nel corso dei mesi a venire. Tra i 48 veicoli attesi vi sono anche 17 bipiano Enviro400. La loro consegna, prevista inizialmente entro giugno, potrebbe subire un ritardo a causa della temporanea sospensione delle linee produttive di Adl nei suoi stabilimenti britannici, in linea con le ordinanze per il distanziamento sociale vigenti nel Paese.   

"Dare vita, in meno di tre mesi, a una nuova rete di trasporto per la Cornovaglia sarebbe stata un'operazione formidabile anche senza l'impatto degli eventi attuali, ma Go Cornwall Bus ha accettato 'in toto' la sfida - ha commentato Martin Brailey, Regional Sales Director London & the South di Adl -. Siamo orgogliosi di essere stati scelti per fornire la nuova flotta di autobus. La nostra flessibilità e la capacità di supportare le esigenze dei clienti ci hanno permesso di averne 44 pronti in una manciata di settimane". 

Richard Stevens, Managing Director di Go Cornwall Bus e Plymouth Citybus, ha aggiunto: "Con tempi stretti legati al bando, le nostre maggiori preoccupazioni consistevano nel trovare abbastanza autisti e mezzi. Il contratto per i 92 veicoli di Adl ha alleggerito la seconda. Nonostante le riduzioni dovute al Covid-19, siamo riusciti a non utilizzare bus in prestito, ma a mettere su strada una flotta nuova di zecca. Attendiamo con impazienza l'avvio della fase due".