Obiettivo sicurezza

Daimler Buses a supporto dell'associazione Blicki e.V. nella campagna 2026 Deutschland blickt's

Zero incidenti. L’obiettivo a cui tutti mirano ma che sembra sempre lontano, se è vero che solo in Germania nel 2024 sono decedute otto persone al giorno per incidente stradale e ogni diciannove minuti un bambino è rimasto ferito o ucciso nel traffico, per un totale di 27.260 minori di età inferiore ai 15 anni coinvolti. Parte della responsabilità va ricercata anche nei veicoli di grosse dimensioni, i cui limiti non sono tenuti in debito conto dagli altri occupanti della strada, in primis quello della scarsa visibilità dal posto di guida.

Ma siccome è da piccoli che s’imparano i fondamentali, l’associazione Blicki e.V. capitanata da Dirk Hendler, nata dopo l’ennesimo incidente mortale ai danni d’un bambino in età scolare, ha deciso d’impegnarsi per portare l’educazione alla sicurezza stradale nelle scuole materne e primarie. L'associazione si avvale di una rete di esperti specializzati nell'educazione alla mobilità a misura di bambino e ha già formato oltre 90.000 minori in tutta la Germania. Ora arriva la nuova iniziativa nazionale "Deutschland blickt's", cioè “La Germania ce la fa", sostenuta anche da Daimler Buses che si concentra sulle nuove sfide per la sicurezza stradale derivanti dalla crescente elettrificazione del traffico stradale, dove ci saranno sempre più veicoli silenziosi.

Till Oberwörder, Ceo di Daimler Buses, ha ricordato come il sistema di avviso acustico esterno, l’Avas, obbligatorio per legge, può fare molto in questo caso, ma come occorra investire molto in formazione dei conducenti per la sicurezza di tutti.