Karsan mette mano all’Atak elettricoIl midibus promette 300 chilometri d'autonomia




Dopo aver rimaneggiato la versione elettrica del piccolo Jest, tocca all’altro Zev del listino Karsan passare in sala trucco, il midibus Atak. L’8 metri turco da 52 passeggeri promette 300 km d’autonomia (con climatizzatore attivo) e una ricarica rapida in tre ore con la corrente continua o in cinque sfruttando due prese in alternata, ore che raddoppiano collegando un solo caricatore.

Il nuovo Karsan Atak Electric entrerà in produzione ad agosto 2019, ma gli ordini sono già aperti e i tempi di consegna previsti sono di quattro mesi. Per chi lo ordina entro settembre 2019, il prezzo promozionale sarà di 310mila euro in luogo dei 330mila euro di listino.

Presentato alla stampa e a una selezione di potenziali clienti presso la Bmw Driving Academy di Maisach (Germania), sfrutta appunto cinque moduli batteria sviluppati internamente proprio dalla Casa bavarese. Quattro di questi sono montati sul tetto del midibus e uno in quello che era il vano motore posteriore della versione diesel.

Nel medesimo scomparto si trova il motore elettrico sincrono Sumo Tm4 con inverter a nove vie che eroga ben 230 kW di potenza massima, ma soprattutto fornisce un’incredibile coppia di 2.400 Nm, subito disponibile. Le batterie hanno una garanzia di quattro anni o 200mila km. Molto interessante la presenza della frenata rigenerativa, impostabile a due livelli d’intensità differente ed escludibile per i tratti più veloci.