Iveco Bus e Gtt rinnovano la loro collaborazione per la sostenibilità del tpl su gomma di TorinoPrevista anche una linea Brt all’ombra della Mole Antonelliana




Gtt, acronimo di Gruppo Torinese Trasporti rinnova la collaborazione con Iveco Bus con un accordo che mira a introdurre soluzioni sostenibili per il trasporto pubblico locale su gomma della città di Torino che, da sempre, ospita il quartier generale della Casa italiana. Il capoluogo piemontese, grazie alla sinergia di alcuni protagonisti del settore, diventa un punto di riferimento per l’adozione di tecnologie eco-sostenibili nel settore dei trasporti pubblici, contribuendo alla creazione di valore per una città sempre più sostenibile. All’ombra della Mole Antonelliana circoleranno gli E-Way autobus elettrici prodotti da Iveco Bus che verranno ricaricati grazie all’infrastruttura di ricarica fornita da Enel X che sta allestendo con soluzioni dinamiche e flessibili da 180 Chilowatt tutti e tre i depositi cittadini e sette capolinea, questi ultimi con tralicci per biberonaggio per la ricarica occasionale.
Grazie a un accordo quadro siglato nel 2023, è prevista la fornitura di 225 E-way, di cui 135 rigidi dodecametrici, 62 autosnodati convenzionali da 18 metri e 28 autosnodati da 18 metri con allestimento Brt (Bus Rapid Transit). Questi ultimi si differenziano rispetto ai tradizionali autosnodati per la maggiore capienza e verranno impiegati sul nuovo percorso della linea 2. In questo accordo, molto importante inoltre è il ‘Genius Loci’, visto che i pacchi batteria degli autobus che entreranno in servizio saranno prodotti proprio a Torino, mentre il completamento dell’assemblaggio finale avverrà presso il nuovo stabilimento Iveco Bus di Foggia.
“Con l'introduzione di 225 nuovi autobus nei prossimi anni, Gtt sta preparando il terreno per una trasformazione radicale nel trasporto pubblico a Torino. Questo significativo aggiornamento della flotta rappresenta molto più di una semplice sostituzione tecnologica di veicoli a combustione con quelli elettrici, segna infatti il primo passo verso una visione più ampia di mobilità urbana sostenibile” - sottolinea Serena Lancione, amministratore delegato di Gtt - “La transizione verso il trasporto pubblico elettrico richiede una prospettiva sistemica. I bus elettrici non sono semplici veicoli, ma componenti di un sistema integrato che comprende anche infrastrutture di ricarica e una gestione efficiente delle risorse. È questa integrazione che ci permetterà di garantire un futuro sostenibile e innovativo per la nostra città. In stretta collaborazione con il Comune di Torino, Gtt sta delineando un piano ambizioso per la trasformazione del sistema di trasporto pubblico, il programma Ntt - Nuovo Trasporto Torino: il rinnovo della flotta, il potenziamento della rete tranviaria e della metropolitana con l'apertura di nuove stazioni nell'area Ovest della città sono solo alcuni degli elementi di questo progetto che mira a offrire ai cittadini soluzioni di trasporto sempre più efficienti e sostenibili. Inoltre” - conclude Lancione – “Torino sarà una delle prime città in Italia ad avere una linea “Bus Rapid Transit”, autobus elettrici con ricarica a capolinea che, con caratteristiche simili al servizio tranviario, offriranno un’elevata capacità di trasporto passeggeri e maggiore velocità negli spostamenti. Questi miglioramenti ci posizionano tra le grandi metropoli europee all’avanguardia anche in termini di mobilità urbana”. Questi aspetti di innovazione e di attenzione al territorio vengono sottolineati anche da Giorgio Zino, direttore vendite Europa di Iveco Bus: “Infatti, per Gtt la fornitura è il primo esempio in Europa di contratto "turn key" dei nostri dei nostri E-Way, in quanto, come Iveco Bus, ci impegniamo a garantire ai nostri clienti un’offerta integrata, costituita non solo dal prodotto, ma anche da servizi completi e assistenza immediata, implementando la capillarità e l’efficienza delle infrastrutture di ricarica. Grazie a questa nuova energia, Iveco Bus guida la strada del cambiamento anche a Torino, la città che ospita il quartier generale di Iveco Group”.