È stato sottoscritto un importante aumento di capitale sociale per Temsa, in maniera paritetica da parte del gruppo industriale turco Sabanci Holding e del gruppo finanziario ceco Ppf, che a sua volta controlla Škoda Transportation. L' operazione, del valore di 300 milioni di lire turche (circa 29 milioni di euro), porta quindi il capitale sociale da 210 a 510 milioni di lire turche (suppergiù 49 milioni di euro), un aumento sottoscritto in contanti del valore del capitale sociale del 143 per cento.
Cevdet Alemdar, presidente di Sabancı Holding e del consiglio d’amministrazione di Temsa, ha dichiarato: “Oggi Temsa è un marchio che ha deciso di competere nel mercato degli autobus elettrici e dei veicoli autonomi. Abbiamo esportato il nostro primo autobus elettrico in Svezia nei mesi scorsi. In altre parole, oggi stiamo vendendo i nostri autobus elettrici, che produciamo nello stabilimento di Adana con il loro software e le loro batterie, a un paese molto ferrato a livello mondiale nella tecnologia dei veicoli elettrici. Škoda Transportation, controllata dal nostro partner Ppf Group, ha una notevole esperienza globale nelle soluzioni di trasporto elettrico. Questo know-how spianerà ulteriormente la strada a Temsa per espandere la sua gamma di prodotti e i suoi mercati nel prossimo periodo. Pertanto, miriamo a rafforzare la leadership di Temsa nei veicoli elettrici di nuova generazione e a rafforzare la sua crescita”.
Parole alle quali fanno eco quelle di Ladislav Chvatal, responsabile per i progetti strategici del gruppo Ppf: ”Abbiamo investito in Temsa con l’obiettivo di sfruttare le sinergie con Škoda Transportation e fornire una spinta a entrambe le aziende, man mano che si espandono sui mercati internazionali. Ppf è quindi lieta che Temsa e Škoda Transportation abbiano attirato importanti clienti in tutto il mondo per le loro soluzioni di trasporto di massa, moderne e rispettose dell’ambiente. Il contributo apportato da Škoda Transportation sono gli autobus elettrici e a celle combustibili a idrogeno”.