André Schwämmlein e Daniel Krauss cofondatori di Flix, azienda in cui ricoprono rispettivamente i ruoli di amministratore delegato e di chief information officer, la scorsa settimana hanno raggiunto, a bordo di un loro bus notturno partito da Varsavia, la città di Kiev. Durante il viaggio, Krauss indossava una felpa con la bandiera dell’Unione Europea, mentre Schwämmlein una t-shirt e una felpa verde fluo aziendale brandizzata. A viaggio avvenuto, sono stati gli stessi vertici di Flix a darne comunicazione, con un post, corredato dalle relative foto, direttamente sulle loro pagine LinkedIn. Toccanti le parole che Schwämmlein ha dedicato al paese in guerra, a cui nel corso di questi due anni, la sua azienda non ha mai fatto mancare grande sostegno, con numerose iniziative di solidarietà. Arrivati nella capitale ucraina i due top manager, hanno visitato i locali uffici aziendali, da cui in particolare opera, oltre al personale che si occupa dell’Ucraina anche la più grande squadra di tecnici di Information Technology di Flix Tech al di fuori della Germania, composta da ben 40 professionisti.
L’azienda degli autobus verde fluo, è stata sempre molto vicina alla popolazione colpita dagli eventi bellici. In questi giorni, inoltre, è stato organizzato un bus per portare in un ospedale della capitale tedesca Berlino alcune vittime di amputazioni per via della guerra per essere curati e dei sanitari e dei tecnici per essere adeguatamente formati nella costruzione delle protesi. Come ha ricordato, sempre in un post su LinkedIn, Andrea Incondi, direttore generale di Flixbus per Italia, Romania e Bulgaria, dallo scoppio della guerra, Flix non ha mai sospeso la sua attività in Ucraina, ma anzi ha quadruplicato la propria offerta. Dal paese in guerra è possibile raggiungere, con gli autobus verde fluo, direttamente senza effettuare cambi città come Budapest, Vienna, Praga e numerose città tedesche.