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Start Romagna, società di gestione del trasporto pubblico nell'omonimo territorio, ha sottoscritto un importante finanziamento di cinquanta milioni di euro, con un raggruppamento di istituti bancari formato da Intesa San Paolo, Bper Banca e Gruppo Banca di Credito Cooperativo Iccrea (con Bcc Banca Iccrea, Bcc Ravennate Forlivese e Imolese, Riviera Banca e Credito Cooperativo Romagnolo).
L'azienda di trasporto ha un ambizioso piano di rinnovo del parco autobus che prevede nel periodo 2022-2025 la sostituzione di ben 241 mezzi, pari al 43 per cento del totale.
Per quanto riguardo i bus extraurbani, saranno alimentati prevalentemente a metano, metano liquido o saranno degli ibridi a metano, mentre quelli urbani saranno elettrici.
Complessivamente l'investimento sarà di 78 milioni di euro, di cui 22 in autofinanziamento mentre la restante parte verrà allocata grazie all'accesso a contributi pubblici, tra cui fondi legati al Pnrr.
"L’operazione conferma l’impegno di Start Romagna nello sviluppo green delle città servite e nel continuo miglioramento del comfort dei passeggeri". Queste le parole di commento del presidente della società Roberto Sacchetti.
