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Entro la fine del 2019, a cadenze non ancora ufficializzate, Apple Pay si prepara a 'catturare' nella Rete di Internet e dei pagamenti elettronici tre città d'oltreoceano. Portland, Chicago e New York, in quest'ordine, saranno le località apripista. Gli utenti del sistema di trasporto pubblico locale potranno versare attraverso i loro iPhone il corrispettivo per le corse di transito fruite.
Nuovo per gli Stati Uniti, ma non in altre parti del mondo, il pagamento del ticket con Apple Pay è già disponibile per le metropolitane e le linee ferroviarie di Londra, Mosca, Tokyo e Ghangzhou.
Grazie al servizio Express Transit, i passeggeri di passaggio a Shanghai e Pechino potranno aggiungere le loro carte di transito pre-caricate alla piattaforma della Mela Morsicata, recentemente integrata nei sistemi di prenotazione di FlixBus.
Secondo Tim Cook, CEO di Apple, il ricorso al digitale ha reso muoversi all'interno delle città dove si viaggia "più facile e più conveniente che mai. Ogni giorno milioni di clienti in queste città utilizzano il proprio Iphone o Apple Watch per superare rapidamente i tornelli e riprendere il cammino".
L'uomo che nel 2011 ha preso il posto del dimissionario Steve Jobs si è auspicato che in futuro tutti i pagamenti possano essere effettuati in questo modo.
