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Una soluzione professionale retrofit di protezione dei conducenti al servizio del sistema di trasporto pubblico locale (Tpl) firmata da Mercedes-Benz. La porta adottata sulla gamma Citaro, con divisorio in vetro di sicurezza, va a sostituire le misure provvisoriamente impiegate in Germania dal momento della diffusione della pandemia.
Dal 27 aprile tutti i passeggeri sulle linee Tpl del Paese sono obbligati a indossare la mascherina. Allo stesso modo, in tempi analoghi, si è pensato alla tutela dei driver, isolando la cabina di guida rispetto all'area riservata ai viaggiatori con qualcosa di più solido ed efficace del nastro isolante, di elementi di separazione 'di fortuna' o del divieto di accesso attraverso le porte anteriori del mezzo.
La soluzione presentata dalla Casa di Stoccarda si basa sul sistema standard modulare proprio del bus della Stella. Consiste in un vetro di sicurezza temperato trasparente, di dimensioni (780 mm di larghezza e 1.400 mm di altezza) tali da consentirgli di coprire per intero lo spazio tra la postazione del conducente e l'area adibita ai passeggeri.
Adatto a tutte le tipologie di configurazione presenti all'interno della gamma Citaro, è proposto in una doppia versione: chiuso o con piccole aperture, attraverso cui effettuare la vendita dei biglietti. Si può avere con una registratore di cassa integrato. Rispetta i parametri di cui al regolamento ECE R43.
Mercedes-Benz non si è comunque fermata qui. In fase di sviluppo vi è infatti un elemento divisorio con funzione analoga che impiega il policarbonato al posto del vetro di sicurezza, per essere usato anche sulle versioni anteriori al lancio dell'ultima serie del veicolo nel 2011. Previsioni interne parlano di una sua rapida messa a disposizione agli operatori del settore trasporto pubblico locale.
