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Sessanta, tutti con alimentazione alternativa. Ci riferiamo ai bus Iveco Urbanway a gas naturale acquistati e parzialmente consegnati a EMT Palma, l'azienda municipale che si occupa dei trasporti sull'isola di Palma di Maiorca. I veicoli arrivati a destinazione sono al momento otto.
Lunghi 12 metri, gli Iveco Urbanway con serbatoio a Cng (gas naturale compresso) saranno utilizzati per potenziare il servizio sulle linee 5, 7 e 8, dove la capacità di posti a sedere crescerà di 5.000 unità.
Juan Miguel Vázquez, Direttore di Iveco Bus per il mercato spagnolo, ha parlato di un "momento cruciale in cui i governi stanno facendo grandi sforzi per investire sempre di più in veicoli meno inquinanti. Uno scenario che mette in luce l'importanza del trasporto pubblico urbano nelle nostre vite e io, in qualità di produttore, sono orgoglioso di offrire il mio contributo".
Jose Hila, Sindaco di Palma, si è inserito nel discorso, rimarcando come le novità in termini di ricambio della flotta locale riflettano l'impegno delle istituzioni dell'isola verso un trasporto pubblico che offra alternative valide rispetto alle energie convenzionali.
Dal 1995, anno in cui il mercato conobbe il primo bus Iveco a gas naturale, il costruttore non ha mai smesso di studiare soluzioni utili a contenere il più possibile le emissioni di carbonio, con l'obiettivo di ridurre a un quarto la produzione di gas serra non solo in fase operativa, ma lungo l'intero ciclo di vita dei mezzi. Già oggi si è arrivati alla quasi totale scomparsa delle particelle fini e alla diminuzione, per oltre un terzo, dell'ossido di azoto.
Gli Urbanway 12 metri propongono una serie di dotazioni avanzate di sicurezza, dall'EBS e dalla sospensione anteriore indipendente, a una rete di telecamere puntate sulle porte d'accesso (due sono elettriche e in prossimità di quella centrale è presente una doppia pedana disabili) e sulla parte retrostante dei veicoli, sino a un sistema antincendio automatico collegato al motore e di videosorveglianza interna.
