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Durerà fino al 30 settembre la sperimentazione dell’introduzione di un servizio di sorveglianza svolto da guardie giurate sugli autobus e i tram dell’ex municipalizzata Amat S.p.A. che gestisce il trasporto pubblico locale nel capoluogo siciliano.
L’iniziativa nasce non solo per contrastare gli atti di vandalismo e le aggressioni al personale viaggiante, ma anche per salvaguardare gli incassi legati alla vendita a bordo dei titoli di viaggio e garantire il rispetto della normativa anti Covid.
Il servizio è stato affidato all’istituto di vigilanza Sicurtransport di Palermo, che impiegherà venti addetti in divisa. Questo il commento dell’azienda di security palermitana: “Vogliamo essere in prima linea insieme ad Amat e al Comune di Palermo per combattere i sempre più frequenti fenomeni di vandalismo e aggressione agli operatori del servizio di trasporto cittadino. I palermitani hanno il diritto di muoversi in sicurezza sui mezzi pubblici e di vedere rispettate per la propria salute tutte quelle misure di contrasto al Covid come l’utilizzo delle mascherine e il corretto distanziamento. Si tratta di un servizio sperimentale e di pubblica utilità che siamo convinti possa funzionare e essere replicato anche in futuro.”
