Atb, acronimo di Azienda Trasporti Bergamo, società che si occupa di sistemi per il trasporto di persone e per la mobilità sostenibile a Bergamo e nei comuni dell'hinterland, ha presentato il bilancio di sostenibilità per il biennio 2022-2023. Si tratta della terza edizione di tale documento, che riepiloga le azioni intraprese e i risultati raggiungi nel corso dei due anni in esame in materia di mobilità sostenibile, qualità del servizio e responsabilità sociale e ambientale. In tale periodo sono stati ben 35 i nuovi autobus a metano o elettrici entrati nella flotta, che entro il 2033 dovrà essere, nei piani dell’azienda, ‘diesel free’ al 98 per cento. Entro il 2026, invece, saranno completati sia l’e-Brt (electric Bus Rapid Transport) che collegherà Bergamo a Dalmine/Verdellino, sia la nuova linea tramviaria T2 che collegherà il capoluogo con Villa D’Almè recuperando lo storico sedime della Ferrovia della Val Brembana, dismessa negli anni Sessanta.
Enrico Felli, presidente di Atb Mobilità ha dichiarato:” Questo Bilancio di Sostenibilità è una testimonianza del nostro impegno quotidiano per migliorare i servizi di mobilità a Bergamo. Il completamento della nuova linea tramviaria T2 e del sistema dell'e-BRT segneranno una svolta per la mobilità urbana, offrendo soluzioni di trasporto più efficienti e sostenibili. Siamo consapevoli che il futuro richiede un approccio flessibile e tecnologicamente avanzato, e continueremo a lavorare per garantire che il trasporto pubblico soddisfi le esigenze della nostra comunità, riducendo al contempo l'impatto ambientale"