Flibco, dinamica startup lussemburghese di proprietà del gruppo Sales-Lentz festeggia in questi giorni il primo anniversario della linea aeroportuale Milano Stazione Centrale-Aeroporto di Orio al Serio.
Nell’agosto 2023 è infatti partito il collegamento, svolto in collaborazione con i partner Caronte e Bus Miccolis che in un’ora circa collega il terzo scalo aeroportuale italiano con la stazione Centrale.
Dalla direzione di Flibtravel International Italy, società con cui il marchio Flibco opera dal 2019 sul mercato italiano, trapela grande soddisfazione per i risultati raggiunti dalla linea per l’aeroporto di Bergamo nel suo primo anno di attività.
Nel nostro paese l’azienda lussemburghese effettua anche il collegamento tra l’aeroporto di Malpensa e la città di Torino, tra Torino e l’aeroporto di Torino Caselle, tra Firenze e Pisa Aeroporto a cui da circa un mese si è aggiunto il collegamento tra Malpensa e la città di Novara operata da Stn gruppo Autoguidovie.
“In Italia operiamo con differenti business model a seconda della linea svolta- dichiara a Pullman Giuseppe Martino- country manager Italia di Flibco.com- possiamo occuparci anche solo della mera rivendita dei titoli di viaggio attraverso i nostri canali digitali e non, oppure possiamo supportare un’impresa di autoservizi a partire dal processo di richiesta dell’autorizzazione così come ancora possiamo anche svolgere una quota parte dell’esercizio per rispondere agli obblighi fissati in tal senso dalla normativa, o concedere un contributo chilometrico a fronte dell’effettuazione del servizio”.
Martino, tramite le nostre colonne invita i bus operator italiani che già svolgono un servizio aeroportuale a prendere contatto con la struttura di sviluppo commerciale di Flibtravel International Italy all'indirizzo email riccardo.esposito@flibco.com. “Possiamo aiutare le imprese di autoservizi che vogliono entrare nel business dei collegamenti aeroportuali, così come possiamo migliorare servizi già esistenti e operativi, dando quel grande contributo in termini di digitalizzazione e innovazione che solo una multinazionale specializzata in questa particolare nicchia di mercato riesce a dare”.