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Gvb, società pubblica di gestione del Tpl nella città di Amsterdam (Olanda), interamente controllata dall’amministrazione comunale, ha ordinato quarantaquattro articolati elettrici Vdl Citea Slfa-180, che si uniranno a partire dall’inizio del 2022 ai trentuno Citea - ventidue snodati e nove rigidi - già in servizio dal 2018. Salgono così a un totale di ben settantacinque le unità oggi in servizio nella città olandese, che si è imposta un ambizioso programma di riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
In particolare è prevista la riduzione, rispetto ai livelli del 1990, del cinque per cento entro il 2025, percentuale che dovrà salire al cinquantacinque nel 2030 per poi arrivare entro il 2050 al novantacinque. Tale programma prevede che Gvb fornisca dal 2025 in poi trasporto su gomma completamente privo di emissioni. “Gvb in questo modo sta chiaramente apportando un importante contributo agli obiettivi della città di Amsterdam – ha dichiarato Ard Romers amministratore delegato di Vdl Bus & Coach Olanda – e siamo orgogliosi di continuare la nostra collaborazione coi partner in questo progetto basato sulla fiducia costruita negli ultimi anni.” La Casa olandese realizzerà anche le relative infrastrutture di ricarica necessarie: i tralicci di biberonaggio alla stazione centrale di Amsterdam e i caricatori cablati presso Garage West e Garage Noord. I quarantaquattro autosnodati ordinati sono equipaggiati con un sistema di batterie ad ‘alta energia’ da 442 chilowattora e sono dotati di pedana disabili elettrica per permettere l’accesso a bordo di persone a ridotta mobilità.
